Il secondo giorno del Capitolo si è aperto con la consueta Celebrazione Eucaristica, presieduta dal padre Luigi Vaninetti (omelia disponibile qui). Con lui, oltre a padre Nuno Ventura, ha anche concelebrato padre José Queirós che in questo giorno ha ricordato il 59º anniversario di Ordinazione Sacerdotale.
Nella Messa sono stati anche ricordati tutti i Confratelli della Provincia deceduti in quest’ultimo mandato. Pieni di riconoscenza li ricordiamo.
Sucessivamente, sono cominciati i lavori in Aula Capitolare. Dopo la preghiera di Invocazione dello Spirito Santo è stata presentata dall’Economo Provinciale, padre Vincenzo Fabri, la prima parte della sua Relazione. A seguire, i Capitolari hanno discusso alcuni argomenti economici precedentemente evidenziati. I principali temi sono stati:
Chiarimenti sull’economia locale; l’alienazione dei conventi chiusi; il modello economico provinciale; i contratti di fornitura energetica e gestione del personale a livello provinciale; l’economia in Angola; gli economi di Area; il confronto con la situazione economica di altri Istituti religiosi; i compiti e la formazione dell’Economo locale; la possibile donazione dei beni; l’affidamento dei compiti di economato a figure esterne.
Dopo la pausa di metà mattina, alla seconda parte della Relazione Economica, è seguita novamente la discussione in Aula. I nuovi temi affrontati sono stati:
Le infermerie; la pianificazione a lungo termine; i mutui; gli Uffici specifici per l’Amministrazione e l’Economia; la sostenibilità economica delle grandi strutture.
La sessione pomeridiana di questo secondo giorno si è aperta con ulteriore chiarimenti riguardanti la Relazione Economica Provinciale. In particolare, la discussione ha riguardato:
La destinazione delle strutture per la Pastorale Giovanile; le prospettive per le case di Esercizi Spirituali; l’esubero delle strutture.
Dopo queste ultime questioni di carattere economico, la parte finale del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione del Piano di Riqualificazione Carismatica, esposto da Padre Matteo Piccioni. Dopo di ciò è seguita la consueta discussione. I punti toccati sono stati:
I criteri di scelta di investimento; le strategie di riqualificazione e sostenibilità; le considerazioni sulle scelte legate al Carisma; la riflessione sui Laici e la Famiglia Carismatica.
I lavori di questo secondo giorno capitolare sono stati dunque conclusi con l’intervento del Padre Generale che ha invitato i membri del Capitolo a dedicare un momento alla meditazione e alla riflessione personale prima della preghiera comunitaria vespertina.
A qualche capitolare è venuto in mente di proporre un cambiamento radicale?
E cioè: vendere tutto e dare ai poveri. Poi ricominciare dal nulla, come fece San Paolo della Croce, vivendo in baraccopoli di periferia, chiedendo l’elemosina per mangiare e sopravvivere, e soprattutto, annunciando il Vangelo ai poveri e deseredati…
Vivendo fianco a fianco coi ” Crocifissi” di oggi.